[ORS] Rally di Esperia

Con il forum che sta arrivando in crisi, 30 partecipanti al via della Ronde di Esperia, con il n°1 partirà Lorenzo Notargiacomo, presente al volante di una Peugeot 206 in classe S1600, con il n°2 con una Subaru troviamo Sandro Forestieri, unico presente in questa classe, così come nelle classi FN4, R3T, A7, A6 e A5, troppe classi "prive" di avversari (ben sette), con il n°3 Senio Marchi sarà al via con una datatissima Lancia Delta HF, con il n°4 l'Abarth 500 di Giovanni Facchinetti, capace di poter andare fortissimo con questa macchina, con il n°5 Antonio Marito, al suo quinto rally consecutivo con una Clio RS, con il n°6 abbiamo il primo delle classi con avversari, tre in questa classe, Fabrizio Lumarella, presente con una Clio Williams, con il n°7 Fausto Casillo con una Renault Mégane, molto meno potente delle Williams, con il n°8 un'altra, quella di Andrea Dal Zot, tre in R2B, due Twingo e una Swift, con il n°9 Amedeo Gherardi troverà di fronte la n°10, quella di Patrizia Barucchieri, con il n°11 Matteo Gherardi, presente in gara con una Suzuki, due partecipanti in N3, troviamo il pupillo del campione italiano, Rocco Andreucci con una Peugeot 206 RC, al via con il n°12, con il n°14 sarà al via Enrico Luca, pronto a dare fastidio nell'ennesima vittoria di classe con la sua Clio, con il n°15 abbiamo il primo dei due partecipanti in classe FN3, Antonio Romano, presente con una Clio Williams, troverà la 205 GTI n°16 di Daniele Facchinetti, unico in A6, come detto, è Massimo Regonesi, al quinto rally consecutivo con una Citroen C2, al via con il n°18, con il n°19 Michele Ravagni che ha cambiato la sua 106 Rallye per una potente Maxi da insidiare nei primi sei assoluti, con il n°20 Marco Fabiani presente per il secondo rally con una Peugeot 106 S16, la A5 è rappresentata dall'unico pilota, Elvis Marasco, con il n°21, con la fida Toyota Yaris, precedono tre FA5 in lizza, il n°22 Stefano Luacci, presente con una 106 Rallye, contro un'altra, quella del fratello Luciano (n°23), n°24 al via è Maurizio Busatto, presente su una Citroen AX GTI, due in N2, Maurizio Fara (Citroen Saxo) con il n°25 e Marco Buonasera (Suzuki Swift), unici presenti in classe della gara ciociara, due in FN2, le Peugeot 106 Rallye di Martino Sgarbatelli (n°27) e Michele Fortunato (n°28), strumentati in questa classe per la vittoria, due in R1B, troviamo le "solite" Twingo R1 di Girolamo Mazzarani (n°29) e Gian Piero Grandolfo (n°30), chiudono l'ordine le due A0 presenti, quelle di Vincenzo Billocci (n°31) e Vittorio Imperiale (n°32), entrambi presenti con una Fiat Seicento Sporting, domani una speciale da ripetere quattro volte, sarà una bella gara.

1. 2 Sandro Forestieri Subaru Impreza STI N10 N4 20:59.2
2. 6 Fabrizio Lumarella Renault Clio Williams FA7 21:02.4
3. 1 Lorenzo Notargiacomo Peugeot 206 XS S1600 S16 21:11.7
4. 19 Michele Ravagni Peugeot 106 Maxi FA6 21:14.5
5. 14 Enrico Luca Renault Clio RS N3 21:22.0
6. 10 Patrizia Barucchieri Renault Twingo R2 R2B 21:25.5
7. 4 Giovanni Facchinetti Fiat 500 Abarth R3T 21:35.7
8. 20 Marco Fabiani Peugeot 106 Rallye FA6 21:44.3
9. 15 Antonio Romano Renault Clio Williams FN3 21:45.2
10. 27 Martino Sgarbatelli Peugeot 106 Rallye FN2 21:56.7
11. 9 Amedeo Gherardi Renault Twingo R2 R2B 22:15.2
12. 12 Rocco Andreucci Peugeot 206 RC N3 22:18.1
13. 18 Massimo Regonesi Citroen C2 VTS A6 22:18.2
14. 23 Luciano Luacci Peugeot 106 Rallye FA5 22:31.0
15. 22 Stefano Luacci Peugeot 106 Rallye FA5 22:41.1
16. 28 Michele Fortunato Peugeot 106 Rallye FN2 22:44.6
17. 3 Senio Marchi Lancia Delta HF FN4 23:01.1
18. 29 Girolamo Mazzarani Renault Twingo R1 R1B 23:05.1
19. 26 Marco Buonasera Suzuki Swift N2 23:07.9
20. 31 Vincenzo Billocci Fiat Seicento Sporting A0 23:14.1
21. 16 Daniele Facchinetti Peugeot 205 GTI FN3 23:14.5
22. 11 Matteo Gherardi Suzuki Swift R2 R2B 23:30.0
23. 32 Vittorio Imperiale Fiat Seicento Sporting A0 23:33.5
24. 5 Antonio Marito Renault Clio RS A7 23:37.7
25. 25 Maurizio Fara Citroen Saxo VTS N2 23:45.9
26. 30 Gian Piero Grandolfo Renault Twingo R1 R1B 23:47.0
27. 7 Fausto Casillo Renault Mégane Coupé FA7 24:05.3
28. 24 Maurizio Busatto Citroen AX GTI FA5 24:06.0
29. 21 Elvis Marasco Toyota Yaris A5 24:16.2

RITIRATI
8 Andrea Dal Zot Renault Clio Williams FA7 Motorino d'avviamento infunzionabile PS3

Si è chiusa anche la Ronde di Esperia, che ha visto il successo nel rally, ma anche quasi tutti i passaggi (solo la prima a Lumarella), a Sandro Forestieri che piazza la sua Subaru sul gradino più alto del podio del rally, un vero risultato per il pilota, seconda piazza nonchè vittoria in classe FA7 e in gruppo FA ma anche tra le "scadute", per Fabrizio Lumarella, che ha fatto spingere in questa posizione la Clio Williams vincendo il primo passaggio, il suo rivale, Andrea Dal Zot, era terzo dopo due ps ma nella terza la rottura della chiavetta del motorino d'avviamento della Clio lo costringono a togliere definitivamente dal proseguo della corsa, in terza quindi sale Lorenzo Notargiacomo che con una Peugeot 206 XS S1600 ex-Travaglia vince la propria classe, situazione degna d'incomio, segue un super Michele Ravagni che ha segnato addirittura il secondo tempo assoluto nell'ultima prova con la sua Peugeot 106 Maxi di classe FA6 piazzandola fino al quarto posto, quinta piazza, nonchè vittoria in classe N3 e seconda piazza nel Gruppo N per Enrico Luca con una Renault Clio, velocissimo nei quattro passaggi con un terzo tempo nell'ultima ps, sesta posizione e vittoria in Gruppo R e in classe R2B per Patrizia Barucchieri, determinatissima con una Twingo R2, che precede il vincitore solitario della R3T Giovanni Facchinetti, che con la sua Abarth ha chiuso al settimo posto, super gara per Marco Fabiani, che fa volare la sua 106 in ottava posizione, così come per Antonio Romano che con la Clio ha vinto il gruppo FN chiudendo nono assoluto, davanti alla 106 FN2 di Martino Sgarbatelli, super prestazione per lui con un decimo posto finale, undicesimo e secondo di classe, terzo di gruppo per Amedeo Gherardi con una seconda Twingo, dodicesimo Rocco Andreucci che con la sua 206 chiude 2° di classe N3, in 13° posizione troviamo la C2 di Massimo Regonesi che vince il Gruppo A con un buon risultato, segue Luciano Luacci, vincitore della FA5 e 14° assoluto con la 106, davanti al fratello Stefano su vettura analoga, 16° piazza e secondo posto in FN2, terzo di gruppo, per Michele Fortunato, da solo perchè suo fratello non partecipa per motivi di studio, con la sua Peugeot 106 Rallye, in 17° troviamo la gloriosa Lancia Delta HF di Senio Marchi che vince la FN4, troppo lontana dal vincitore di gruppo, chiudendo al quarto posto di FN, in 18° si trova Girolamo Mazzarani, vincitore in R1B con la sua Renault Twingo, un solito Marco Buonasera vince la N2 chiudendo 19° con la Suzuki Swift, a chiudere i primi 20 assoluti c'è Enzo Billocci che con la sua Fiat Seicento Sporting vince la classe A0, segue Daniele Facchinetti, 2° di gruppo e 12 posizioni indietro dal vincitore di gruppo con la 205 GTI, 22° e 3° di classe per Matteo Gherardi, alla quale nella PS2 ha forato perdendo 40 secondi con la sua Suzuki Swift R2, in 23° posizione troviamo Vittorio Imperiale, secondo di classe A0 su una Fiat Seicento, in fondo alla classifica si trova la prima (e unica) A7 in gara, quella di Antonio Marito, solo 24° al traguardo con la solita Renault Clio, 25° e 2° di classe per Maurizio Fara che spinge in alto la sua Citroen Saxo VTS, al 26° posto si trova il secondo di R1B, Gian Piero Grandolfo, con un'altra Twingo, in 27° posizione, cioè in terzultima, Fausto Casillo, giunge a tre minuti dal vincitore di classe con una Mégane, 28° e 3° di classe FA5 per Maurizio Busatto (Citroen AX GTI), staccato di sette decimi dal terzultimo assoluto, chiude la classifica in 29° Elvis Marasco con una Toyota Yaris.

Con questo si chiude la Ronde di Esperia, appuntamento per il rally successivo a Zlin per il Barum Rally valido per l'IRC.