[TRA] Rally di Proserpina

Rally con 41 iscritti, un record, ma inanzitutto scusate per il fortissimo ritardo... scusate tanto ma volevo fare ieri ma invece non ho fatto nulla, dicevamo partendo dalla Peugeot 206 XS Super 1600 dove corre con il n°1 Lorenzo Notargiacomo, che è solitario nell'omonima categoria, tre partenti in N4, al via con il n°2 Sandro Forestieri, presente sempre alla guida della "fida" Subaru Impreza N10, con il n°3 Elvis Marasco che ha lasciato la Toyota Yaris per salire su una recentissima Subaru Impreza N14, con il n°4 cambio di vettura anche per Dario Catania, non più con un'anziana Evo VI, ma con una recente Evo X, due partenti in R3T, come la Fiat 500 n°5 di Giovanni Facchinetti o la Peugeot 207 n°6 di Marco Fortunato, tre iscritti in classe A7 (tutti su Renault Clio RS), gli esordienti Massimiliano Imperiale, al via con il n°7, e Francesco Marchella, invece, con il n°8, ma anche l'esperto Antonio Marito, pronto per l'ultima gara con una RS al via con il n°9, sei partenti in classe R2B, troviamo le Citroen C2, la non-evoluta di Roberto Perinetti (n°10) e quella evoluta, in versione R2 Max di Luca Recchia (n°11), con il n°12 Matteo Gherardi sarà al via su una Suzuki Swift, suo padre Amedeo, sarà presente con l'unica Twingo in gara, visto che Patrizia Barucchieri è assente per la febbre, quindi auguriamo una pronta guarigione, Gherardi che partirà con il n°14 seguito dalle due Fiesta al via presenti in questo rally, quelle di Daniele Sciacca (n°15) e di Michele Luppi (n°16), davvero consistenti, tre iscritti in classe N3, tra questi Enrico Luca (n°18), presente con una Clio, sempre favorito al successo di classe, ad interromperli ci sono Rocco Andreucci (n°19), che corre con una Peugeot 206, e di Rodolfo Tedesco, che con una Opel Astra, al via con il n°20, la A6 è rappresentata interamente dalle Citroen, quelle di Maurizio Pesci (Citroen Saxo), al via con il n°21, e di Massimo Regonesi (Citroen C2) con il n°22, due partenti in N2, Maurizio Fara che sarà al via con una Citroen Saxo con il n°23, troverà di fronte il suo sfidante, Marco Buonasera (n°24), con una Suzuki Swift, due Twingo presenti nella classe R1B, con i soliti Gian Piero Grandolfo, con il n°25, e Girolamo Mazzarani, presente invece con il n°26, lievitiamo in classe A0 con le Fiat Seicento di Vincenzo Billocci (n°27) e Vittorio Imperiale (n°28), come sapete nelle gare del CIR, del TRA e del TRT dopo l'ultima moderna partono le scadute: con il n°29 l'unica FN4 presente, la Lancia Delta di Senio Marchi, in FA7 troviamo le Renault Clio di Andrea Dal Zot e Fabrizio Lumarella, in ordine rispettivamente con il n°30 e il n°31, quattro partecipanti in FN3, le Renault Clio di Antonio Romano (n°32) e di Renato Forestieri (n°33), quest'ultimo figlio di Sandro Forestieri, due Peugeot presenti, con il n°34 un debuttante Maurizio Jovine, presente su una meno competitiva Peugeot 306, ma proprio meno della Clio, con il n°35 la Peugeot 205 guidata da Daniele Facchinetti, due iscritti su Peugeot 106 in classe FA6, troviamo Michele Ravagni (vincitore del Barum Rally Zlin con la Mitsubishi), al via con il n°36 con la Maxi, mentre la normale è affidata a Marco Fabiani (n°37), due in FA5, troviamo la Peugeot 106 di Luciano Luacci, presente con il n°38, con il n°39 invece Maurizio Busatto, presente su Citroen AX, due Peugeot 106 in classe FN2, troviamo quelle di Martino Sgarbatelli, presente con il n°40, e Michele Fortunato, invece con il n°41, con il n°42 l'unico rappresentante in FA0, Federico Cutruneo, che guida una Cinquecento mentre troviamo con il n°43 infine, Alessio Busatto, unico al via nella classe FN1 su Peugeot 106, oggi comunque chiusura del rally.

1. 4 Dario Catania Mitsubishi Lancer Evo X N4 1:38:57.2
2. 3 Elvis Marasco Subaru Impreza STI N14 N4 1:39:15.2
3. 1 Lorenzo Notargiacomo Peugeot 206 XS S1600 S16 1:39:24.5
4. 30 Andrea Dal Zot Renault Clio Williams FA7 1:40:52.4
5. 31 Fabrizio Lumarella Renault Clio Williams FA7 1:41:26.0
6. 2 Sandro Forestieri Subaru Impreza STI N10 N4 1:41:52.6
7. 14 Amedeo Gherardi Renault Twingo R2 R2B 1:42:52.6
8. 6 Marco Fortunato Peugeot 207 RC R3T R3T 1:43:58.9
9. 5 Giovanni Facchinetti Abarth 500 R3T R3T 1:43:59.4
10. 18 Enrico Luca Renault Clio RS N3 1:44:44.0
11. 11 Luca Recchia Citroen C2 R2 Max R2B 1:45:26.7
12. 36 Michele Ravagni Peugeot 106 Maxi FA6 1:45:56.5
13. 29 Senio Marchi Lancia Delta HF FN4 1:45:59.3
14. 19 Rocco Andreucci Peugeot 206 RC N3 1:46:46.2
15. 16 Michele Luppi Ford Fiesta R2 R2B 1:47:30.0
16. 15 Daniele Sciacca Ford Fiesta R2 R2B 1:47:52.5
17. 10 Roberto Perinetti Citroen C2 R2 R2B 1:49:15.0
18. 37 Marco Fabiani Peugeot 106 Rallye FA6 1:49:40.0
19. 33 Renato Forestieri Renault Clio Williams FN3 1:50:52.6
20. 22 Massimo Regonesi Citroen C2 VTS A6 1:51:14.4
21. 23 Maurizio Fara Citroen Saxo VTS N2 1:52:41.6
22. 26 Girolamo Mazzarani Renault Twingo R1 R1B 1:53:52.6
23. 34 Maurizio Jovine Peugeot 306 Rallye FN3 1:54:14.3
24. 8 Francesco Marchella Renault Clio RS A7 1:54:52.6
25. 9 Antonio Marito Renault Clio RS A7 1:55:52.9
26. 40 Martino Sgarbatelli Peugeot 106 Rallye FN2 1:57:27.0
27. 28 Vittorio Imperiale Fiat Seicento Sporting A0 1:58:43.4
28. 27 Vincenzo Billocci Fiat Seicento Sporting A0 2:00:17.3
29. 20 Rodolfo Tedesco Opel Astra OPC N3 2:00:53.5
30. 41 Michele Fortunato Peugeot 106 Rallye FN2 2:01:14.2
31. 38 Luciano Luacci Peugeot 106 Rallye FA5 2:01:44.5
32. 32 Antonio Romano Renault Clio Williams FN3 2:02:06.7
33. 12 Matteo Gherardi Suzuki Swift R2 R2B 2:03:51.5
34. 7 Massimiliano Imperiale Renault Clio RS A7 2:04:41.1
35. 35 Daniele Facchinetti Peugeot 205 GTI FN3 2:08:36.8
36. 42 Federico Cutruneo Fiat Cinquecento Sporting FA0 2:11:55.0
37. 43 Alessio Busatto Peugeot 106 Rallye FN1 2:13:24.5

RITIRATI
21 Maurizio Pesci Citroen Saxo VTS A6 Noie al cambio PS8
24 Marco Buonasera Suzuki Swift N2 Rottura dello sterzo PS10
25 Gian Piero Grandolfo Renault Twingo R1 R1B Ruota staccata PS3
39 Maurizio Busatto Citroen AX GTI FA5 Rottura del cambio PS11

Si è concluso a Enna il Rally di Proserpina, 37 dei 41 equipaggi partiti giungono al traguardo, nella prima tappa ritiro per Gian Piero Grandolfo che con una Renault Twingo R1 stacca una ruota nel corso della prova n°3 Erbavusa con i fari supplementari spenti, nella seconda giornata: Maurizio Pesci, quando era 8° assoluto esce di scena per la rottura del cambio della sua vettura, lo sterzo della Swift di Marco Buonasera si rompe nella penultima prova che inaltera con un sbagliamento, l'ultima PS è fatale alla Citroen AX di Maurizio Busatto per la rottura del cambio nel corso al 4° km della PS "Scifitello".
Per la cronaca: la gara è stata vinta dalla Mitsubishi Lancer Evo X di Dario Catania che vince per 18 secondi di vantaggio sulla Subaru Impreza N14 di Elvis Marasco, una vittoria importantissima che regala punti interessanti nel TRA, terza piazza per Lorenzo Notargiacomo, primo tra le 2RM con una Peugeot 206 Super 1600, in quarta posizione (però le "scadute" non prendono punti), giunge la Renault Clio Williams di Andrea Dal Zot che vince la FA7 davanti all'altra Clio di Fabrizio Lumarella, autore di una bella gara, solo sesto Sandro Forestieri (quarto tra i piloti del TRA) con una Subaru Impreza N10, in settima troviamo il vincitore del Gruppo R, Amedeo Gherardi con una Renault Twingo R2, davanti c'è la Peugeot 207 RC di Marco Fortunato, ottavo e primo di classe R3T davanti all'Abarth 500 di Giovanni Facchinetti, giunto nono, autore di noie meccaniche, decimo posto e successo di classe N3 per Enrico Luca con la fortissima Clio RS, sempre nei primi dieci, undicesimo, nono per il TRA, Luca Recchia che si presenta su una Citroen C2 R2 Max, secondo di classe, 12° assoluto e successo in FA6 per Michele Ravagni che fa volare la sua 106 Maxi, al 13° troviamo Senio Marchi, vincitore tra le ex-Gruppo N con una Lancia Delta (ma anche in classe FN4), 14° e 10° TRA per Rocco Andreucci, secondo di classe con una 206 RC, completa i primi 15 il terzo di classe R2B Michele Luppi (Ford Fiesta), che precede di 22.5 secondi Daniele Sciacca (idem), mentre in 17° posizione, dunque quinto di R2B Roberto Perinetti con una Citroen C2 non evoluta, 18° piazza per il secondo di FA6, Marco Fabiani, che vola la sua 106, a completare i primi 20 il vincitore della FN3 Renato Forestieri (Renault Clio) e quello della A6 Massimo Regonesi (Citroen C2). Scalando in 21° posizione troviamo Maurizio Fara, vincitore della N2, l'unico a riuscire ad arrivare fino in fondo in questa classe con la Citroen Saxo, con l'unica Twingo R1 al traguardo, Girolamo Mazzarani arriva 22° e vince la R1B andando sempre più vicino al titolo nel trofeo fino alla finale ad Anagni, 23° posto per il secondo classificato della FN3, Maurizio Jovine che trova bene con il settaggio della Peugeot 306 Rallye, la prima A7 arriva parecchio indietro, e infatti Francesco Marchella giunge 24° con una Renault Clio RS davanti a quella gemella di Antonio Marito, staccato di un minuto, 26° piazza per il primo di classe FN2 Martino Sgarbatelli (Peugeot 106 Rallye), davanti a loro le due Seicento di Vittorio Imperiale (27°) e di Vincenzo Billocci (28°), cioè rispettivamente primo e secondo di classe, 29° posto per il terzo di classe, Rodolfo Tedesco, con una Opel Astra, scalando sempre in basso alla classifica troviamo al 30° il secondo di FN2 Michele Fortunato (Peugeot 106), 31° assoluto per il vincitore solitario della FA5, Luciano Luacci, vettura analoga, 32° posto per il terzo di classe FN3 Antonio Romano, con una Renault Clio Williams, autore di una gara senza trafitti, solo 33° Matteo Gherardi, che si trovava nei primi 10 al termine della prima tappa ma poi crollato per un'errata scelta di gomme della Swift R2, sesto di classe, 34° posto per Massimiliano Imperiale, cioè terzo di classe A7 con una Renault Clio, 35° e quarto posto di FN3 per Daniele Facchinetti (Peugeot 205 GTI), davanti a Federico Cutruneo, vittorioso in FA0 con una Fiat Cinquecento Sporting, mentre al 37° e ultimo posto troviamo la Peugeot 106 di Alessio Busatto.

Prossimo appuntamento, per il Campionato Italiano Rally, il Rally del Friuli - Alpi Orientali.