[IRCup] Rally Valli Cuneesi

Undici prove speciali previste per il Rally Valli Cuneesi valido per l'International Rally Cup, 39 gli iscritti in questa gara, l'unica A8 in gara è quella di Matteo Gherardi, nuova vettura per lui, la Mitsubishi Lancer Evo VI ex-Makinen, al via con il n°1, a seguire in FA8 Marco Fortunato con una potentissima vecchietta Lancia Delta HF n°2, due iscritti tra le Super 1600, Sandro Forestieri con la Renault Clio (n°3) troverà faccia a faccia con Lorenzo Notargiacomo, presente su Peugeot 206 (n°4), quattro partecipanti in N4, con il n°5 Michele Fortunato e la sua nuova vettura, la Renault Mégane RS, nuova vettura anche per Antonio Romano che ha mollato la Renault Clio per salire sulla Lancer Evo IX con il n°6 sulle portiere, con il n°7 Elvis Marasco troverà nuovamente pace al volante della Subaru Impreza dopo l'incidente al Rally del Friuli, con il n°8 il francese Ludovic Breyton, presente al volante della Mégane RS, s'impatta la flotta in R3C (due iscritti), con il n°9 Riccardo Pireddu, presente su una Honda Civic, contro un lanciatissimo Enrico Luca invece con una Renault Clio al via con il n°10, tre le R3T in gara, due Citroen DS3, quelle di Patrizia Barucchieri (n°11, per testare la vettura in attesa del 2012) e di Massimo Regonesi (n°12, dopo aver venduto la sua Citroen C2 a Dario Catania), con il n°14 l'Abarth 500 di Giovanni Facchinetti, cinque le A7 in gara, la Honda Civic di Giancarlo Morelli (n°15), la Peugeot 206 del fratello Matteo (n°16) e le tre Clio di Francesco Marchella (n°18), Antonio Marito (n°19) e Massimiliano Imperiale (n°20), tre le FA7 in gara, la Clio n°21 di Vincenzo Billocci (all'esordio dopo aver venduto la sua Seicento), la Peugeot 306 Rallye n°22 di Alessio Busatto e la Renault Clio Williams n°23 di Andrea Dal Zot, autore di una presenza affascinante, tre R2B presenti in questa gara, con il n°24 la Citroen C2 di Luca Recchia, seguita dalla Renault Twingo di Amedeo Gherardi, con il n°25 e l'altra Citroen C2 di Roberto Perinetti, al via con il n°26, l'unica N3 in gara è quella di Rocco Andreucci, presente con il n°27 su una Peugeot 206 RC, tre le FN3, tutte diverse le vetture, con il n°28 Antonio Berratelli con la vecchia ma efficacissima Peugeot 309 GTi, seguito da Renato Forestieri, che da un mese che utilizza la Renault Clio Williams, presente con il n°29, e infine Maurizio Jovine, presente con la Peugeot 306 Rallye con il n°30, due le A6 presenti, la Citroen Saxo di Maurizio Pesci (n°31) e la Citroen C2 ex-Regonesi di Dario Catania (n°32), l'unica FA6 presente è la 106 di Marco Fabiani (n°33), seguita dalla MG di Vittorio Imperiale, unico rappresentante della A5, con il n°34, e le due Peugeot 106 di Stefano Luacci (n°35) e di Luciano Luacci (n°36), due le N2 presenti, Maurizio Fara (n°37), sarà presente per il nono rally consecutivo con la Citroen Saxo VTS, con il n°38 la Suzuki Swift di Federico Cutruneo, sarà una bella battaglia, corsa solitaria in FN2 per Martino Sgarbatelli, presente con il n°39 su un Peugeot 106 Rallye, infine due R1B chiuderanno l'elenco, sempre al via Gian Piero Grandolfo (n°40) e Girolamo Mazzarani (n°41) e sempre su Renault Twingo, tra gli equipaggi che chiudono l'elenco, il rally è valido per il Trofeo A7, domani sarà dura e impegnativa e chi decreterà il vincitore.

1. 10 Enrico Luca Renault Clio R3 R3C 1:11:02.5
2. 3 Sandro Forestieri Renault Clio S1600 S16 1:11:14.6
3. 7 Elvis Marasco Subaru Impreza STI N14 N4 1:11:52.3
4. 23 Andrea Dal Zot Renault Clio Williams FA7 1:11:55.0
5. 21 Vincenzo Billocci Renault Clio Williams FA7 1:12:32.9
6. 11 Patrizia Barucchieri Citroen DS3 R3 R3T 1:12:52.0
7. 12 Massimo Regonesi Citroen DS3 R3 R3T 1:12:52.2
8. 6 Antonio Romano Mitsubishi Lancer Evo IX N4 1:12:53.9
9. 15 Giancarlo Morelli Honda Civic Type-R A7 1:13:34.0
10. 5 Michele Fortunato Renault Mégane RS N4 1:14:25.5
11. 4 Lorenzo Notargiacomo Peugeot 206 XS S1600 S16 1:14:43.0
12. 8 Ludovic Breyton Renault Mégane RS N4 1:14:44.9
13. 1 Matteo Gherardi Mitsubishi Lancer Evo VI A8 1:14:53.6
14. 24 Luca Recchia Citroen C2 R2 Max R2B 1:15:30.6
15. 31 Maurizio Pesci Citroen Saxo VTS A6 1:15:35.0
16. 33 Marco Fabiani Peugeot 106 Rallye FA6 1:15:56.5
17. 29 Renato Forestieri Renault Clio Williams FN3 1:15:56.9
18. 32 Dario Catania Citroen C2 VTS A6 1:16:35.4
19. 27 Rocco Andreucci Peugeot 206 RC N3 1:16:53.9
20. 2 Marco Fortunato Lancia Delta HF FA8 1:17:27.0
21. 26 Roberto Perinetti Citroen C2 R2 R2B 1:17:34.5
22. 16 Matteo Morelli Peugeot 206 RC A7 1:18:00.2
23. 19 Antonio Marito Renault Clio RS A7 1:18:43.5
24. 38 Federico Cutruneo Suzuki Swift N2 1:19:35.5
25. 40 Gian Piero Grandolfo Renault Twingo R1 R1B 1:19:53.9
26. 41 Girolamo Mazzarani Renault Twingo R1 R1B 1:21:06.2
27. 9 Riccardo Pireddu Honda Civic Type-R R3C 1:21:24.5
28. 39 Martino Sgarbatelli Peugeot 106 Rallye FN2 1:22:06.3
29. 22 Alessio Busatto Peugeot 306 Rallye FA7 1:22:52.3
30. 28 Antonio Berratelli Peugeot 309 GTI FN3 1:23:44.0
31. 30 Maurizio Jovine Peugeot 306 Rallye FN3 1:23:56.0
32. 36 Stefano Luacci Peugeot 106 Rallye FA5 1:24:54.0
33. 35 Luciano Luacci Peugeot 106 Rallye FA5 1:25:34.9
34. 34 Vittorio Imperiale MG ZR 105 A5 1:25:54.6
35. 20 Massimiliano Imperiale Renault Clio RS A7 1:25:59.4
36. 18 Francesco Marchella Renault Clio RS A7 1:26:35.4
37. 37 Maurizio Fara Citroen Saxo VTS N2 1:26:54.4

RITIRATI
14 Giovanni Facchinetti Abarth 500 R3T Rottura colonnette PS9
25 Amedeo Gherardi Renault Twingo R2 Pastiglia freni rotta PS3

Due ritiri nella gara ma non ha sancito davvero esasperazioni, in questo rally del genere, con 37 arrivati su 39 partiti, nella terza PS Amedeo Gherardi si arrende per la rottura della cosiddetta pastiglia dei freni nel corso del terzo tratto cronometrato, sei prove dopo Giovanni Facchinetti manca la rottura delle colonnette, ruota staccata e abbandono obbligato.
Il rally va alla Renault Clio R3 di Enrico Luca che vince con ampio merito su una Clio R3 con 12.1 secondi sulla Clio S1600 di Sandro Forestieri, nella prova dell'International Rally Cup, le due Clio si trovano ampiamente in lotta al successo, e soprattutto, alla conquista del trono, sul podio Elvis Marasco che porta la sua Subaru sul gradino più basso del podio e la vittoria in Gruppo N, quarta piazza e vittoria tra le "scadute" per la Clio di Andrea Dal Zot, giunto al ridosso del podio, superlativa la prestazione di Vincenzo Billocci, buon quinto al debutto con la Clio Williams, macchina davvero guidabile e competitiva, sesta piazza per la seconda di Gruppo R, nonchè la vincente della R3T Patrizia Barucchieri con una Citroen DS3, che all'ultima, decisiva prova, strappa la vittoria di classe da Massimo Regonesi di appena due decimi di secondo! Ottavo, a 1.7 secondi alla settima, Antonio Romano, secondo di gruppo con una Mitsubishi, nella top ten anche Giancarlo Morelli, determinatissimo con la Honda Civic, vincitore di gruppo A, e un buon Michele Fortunato, autore di una bella gara con la sua Renault Mégane con un terzo posto di classe, 11° posto per il secondo della Super 1600, Lorenzo Notargiacomo, che corre invece con una Peugeot 206, in 12° posizione un gran risultato per il quarto di classe, Ludovic Breyton con un'altra Mégane, in 13° posizione, troviamo Matteo Gherardi, vincitore della classe A8 con la Mitsubishi Lancer Evo VI, in 14° posizione si trova la Citroen C2 R2 Max di Luca Recchia, vincitore di classe R2B e quarto di gruppo, 15° posto per Maurizio Pesci, vincitore della A6 con la Citroen Saxo VTS, 16° posto per Marco Fabiani, che vince solitariamente la FA6, 17° posto per il vincitore della FN3 Renato Forestieri con una Renault Clio, in 18° Dario Catania che mostra le incudini all'esordio con una 2RM dopo varie esperienze con le 4x4, secondo di classe A6 con la Citroen C2, in 19° posizione si trova l'unica N3 presente, una classe in declino dopo che Enrico Luca ha venduto la Clio RS, per Rocco Andreucci, con una 206 RC, 20° posto per Marco Fortunato, vincitore della FA8 con una Lancia Delta, in 21° posizione, il secondo della R2B, Roberto Perinetti che ha dimostrato buon valore al terzo rally con la C2, 22° e secondo di A7 per Matteo Morelli su una Peugeot 206, 43.3 secondi di vantaggio sulla 23° e terza di A7, la Renault Clio di Antonio Marito, uno dei piloti che utilizzano sempre la loro macchina, in 24° troviamo il vincitore della N2, Federico Cutruneo con una Suzuki Swift, 25° e 26° le due Twingo R1 di Gian Piero Grandolfo e Girolamo Mazzarani, in 27° posizione un demotivato Riccardo Pireddu, afflitto da problemi elettrici con una Honda Civic R3, 28° e vittoria di FN2 per Martino Sgarbatelli, secondo di Gruppo FN, 29° e terzo di FA7 per Alessio Busatto con una Peugeot 306 Rallye, al suo secondo rally, 30° e secondo posto di FN3 per Antonio Berratelli con una vecchia ma efficacissima Peugeot 309 GTI, davanti alla Peugeot 306 di Antonio Jovine, giunto alle sue spalle, in 32° posizione troviamo la Peugeot 106 di Stefano Luacci che batte il fratello Luciano su vettura analoga, per 40.9 secondi, 34° e vittoria solitaria in A5 per Vittorio Imperiale con una MG ZR 105, in 35° e quarto posto di A7 per la Clio di Massimiliano Imperiale, penultimo assoluto Francesco Marchella con problemi afflitti alla sua Clio, quinto di A7, in 37° e ultima piazza il secondo posto di N2, Maurizio Fara, vittima di un problema elettrico per una svastica in cui si è creato un cortocircuito, vi è costato 9 minuti e la testa di classe.

Prossimo Rally: Australia per il WRC