[CIR] Rally San Martino di Castrozza

Sono 40 gli iscritti al Rally San Martino di Castrozza del Campionato Italiano Rally, primo concorrente al via della gara è Sandro Forestieri, presente con una Renault Clio Super 1600, seguito da Dario Catania, che avrà il n°2 alquanto secondo nel campionato, non con la Mitsubishi ma con la Citroen C2 VTS di classe A6, terzo al via è Lorenzo Notargiacomo, che troverà di fronte una bella 206 Super 1600 con il n°3 sulle portiere, con il n°4 troviamo anche Riccardo Pireddu, lanciatissimo al volante della Honda Civic, con il n°5 l'Abarth 500 di Giovanni Facchinetti che difenderà le possibilità in classe R3T, con il n°6 la "dama" Patrizia Barucchieri che corre con una Twingo R2, con il n°7 presente Enrico Luca che corre con la Citroen C2 R2 Max, seguito dal n°8, Marco Buonasera che invece corre con una 207 RC di classe R3T per puntare al successo di classe, che però non sarà facile, con il n°9 ecco Marco Fortunato che cancellerebbe il ritiro del Mecsek con la stessa auto utilizzata, la Renault Clio R3, con il n°10 ecco presente Rocco Andreucci con una Peugeot 206 RC di classe N3, la prima N4 arriva solo con il n°11, Elvis Marasco ecco presentarsi con la Subaru Impreza STI N14, ormai prossima alla trasformazione in classe R4, sempre con l'Impreza, ma con la vecchia e un po retrò Impreza N12 ecco Francesco Marchella, all'esordio con questa macchina e presente con il n°12, al via con il n°14 la Renault Mégane di Michele Fortunato che precede nell'ordine di partenza la Mitsubishi Lancer Evo IX di Antonio Romano, presente con il n°15, con il n°16 ecco la Clio R3 di Enrico Luca, seguita dalla DS3 R3 n°18 di Massimo Regonesi e all'Abarth 500 n°19 di Maurizio Jovine, all'esordio con questa vettura dopo aver venduto la sua Peugeot 306, due i partecipanti in classe A7, troviamo l'Honda Civic di Giancarlo Morelli, presente con il n°20, e di Matteo Morelli, che invece prende il via con il n°21 con la sua Peugeot 206, altri quattro dei sei partecipanti in R2B, con il n°22 troviamo la Ford Fiesta di Michele Luppi, con il n°23 la Citroen C2 di Roberto Perinetti, con il n°24 la Renault Twingo di Amedeo Gherardi e con il n°25 l'altra Fiesta di Daniele Sciacca, altro superstite in N3 è Gianpiero Andreucci che esordisce nei rally con una potente Clio RS con il n°26 sulle porte, con il n°27 Alessandro Migliorelli sarà l'unico esponente della A5 con la Fiat Panda Kit, con il n°28 ecco Oscar Cristiani con una Suzuki Swift Trofeo, seguita dalla Citroen Saxo n°29 di Maurizio Fara, due le R1 in gara, a seguito dell'estorsione che ha portato alla sospensione della licenza di Girolamo Mazzarani, accusato perchè il suo cognome viene dal nord, ecco un'altra rivale di Gian Piero Grandolfo, troviamo la pilotessa "rosa" Monica Sbaraglia che disputerà il suo primo rally con una Twingo R1 rossa con il n°30 sulle fiancate, dopo ci sarà quella bianca con scacchi neri di Grandolfo (n°31), l'ultima moderna è la Fiat Seicento di Vittorio Imperiale, iscritta in classe A0, con il n°32, dieci le "scadute", troviamo le Clio FA7 di Fabrizio Lumarella (n°33) e Vincenzo Billocci (n°34), tre le vetture in FN3, tutti con vetture diverse, troviamo la Clio del vincitore del Mecsek Renato Forestieri (n°35), la 309 di Antonio Berratelli (n°36) e la 205 di Daniele Facchinetti (n°37), l'unica rappresentante della FA6 è Marco Fabiani che utilizza la "sempreverde" Peugeot 106 con il n°38 sulle portiere, al via con il n°39 troviamo la 106 di classe FA5 di Luciano Luacci, due le 106 FN2 presenti in gara, troviamo con il n°40 l'esordiente Fabio Coletti mentre con il n°41 si trova Martino Sgarbatelli, all'ennesima esperienza con la 106, infine Federico Cutruneo chiude l'elenco con una meno competitiva Fiat 500 Sporting. Un rally che sarà articolato su 12 prove speciali per un totale di quasi 200 km di ps e su due tappe che potrebbero coronare Campione Italiano Rally 2011 proprio alla seconda gara, visto che dal 9 agosto scorso, data di fondazione del sito, che abbiamo messo in mostra alcune capacità, la media di iscritti è di 32, il minor numero di iscritti risale in Australia con 20, mentre il maggiore è stato l'Alpi Orientali con 44 iscritti, dunque sarà un rally equilibrato sino alla fine.

1. 11 Elvis Marasco Subaru Impreza STI N14 N4 1:14:25.6
2. 16 Enrico Luca Renault Clio R3 R3C 1:14:52.4
3. 15 Antonio Romano Mitsubishi Lancer Evo IX N4 1:15:05.1
4. 1 Sandro Forestieri Renault Clio S1600 S16 1:15:05.6
5. 18 Massimo Regonesi Citroen DS3 R3 R3T 1:15:29.0
6. 9 Marco Fortunato Renault Clio R3 R3C 1:15:30.6
7. 3 Lorenzo Notargiacomo Peugeot 206 XS S1600 S16 1:15:33.4
8. 34 Vincenzo Billocci Renault Clio Williams FA7 1:15:35.6
9. 14 Michele Fortunato Renault Mégane RS N4 1:15:39.7
10. 5 Giovanni Facchinetti Abarth 500 R3T R3T 1:15:50.8
11. 33 Fabrizio Lumarella Renault Clio Williams FA7 1:15:56.3
12. 4 Riccardo Pireddu Honda Civic Type-R R3C 1:16:26.6
13. 6 Patrizia Barucchieri Renault Twingo R2 R2B 1:16:34.0
14. 20 Giancarlo Morelli Honda Civic Type-R A7 1:16:54.6
15. 26 Gianpiero Andreucci Renault Clio RS N3 1:17:02.5
16. 10 Rocco Andreucci Peugeot 206 RC N3 1:17:34.6
17. 7 Luca Recchia Citroen C2 R2 Max R2B 1:18:01.5
18. 38 Marco Fabiani Peugeot 106 Rallye FA6 1:18:32.4
19. 31 Gian Piero Grandolfo Renault Twingo R1 R1B 1:18:33.0
20. 24 Amedeo Gherardi Renault Twingo R2 R2B 1:18:33.5
21. 19 Maurizio Jovine Abarth 500 R3T R3T 1:18:42.6
22. 8 Marco Buonasera Peugeot 207 RC R3T 1:19:06.2
23. 2 Dario Catania Citroen C2 VTS A6 1:19:23.4
24. 35 Renato Forestieri Renault Clio Williams FN3 1:19:24.0
25. 40 Fabio Coletti Peugeot 106 Rallye FN2 1:19:58.0
26. 22 Michele Luppi Ford Fiesta R2 R2B 1:20:42.3
27. 29 Maurizio Fara Citroen Saxo VTS N2 1:21:01.0
28. 41 Martino Sgarbatelli Peugeot 106 Rallye FN2 1:21:22.3
29. 39 Luciano Luacci Peugeot 106 Rallye FA5 1:21:34.3
30. 27 Alessandro Migliorelli Fiat Panda Kit A5 1:21:34.5
31. 37 Antonio Berratelli Peugeot 309 GTI FN3 1:21:36.7
32. 36 Daniele Facchinetti Peugeot 205 GTI FN3 1:21:36.9
33. 28 Oscar Cristiani Suzuki Swift N2 1:21:52.3
34. 32 Vittorio Imperiale Fiat Seicento Sporting A0 1:22:53.6
35. 23 Roberto Perinetti Citroen C2 R2 R2B 1:23:02.4
36. 25 Daniele Sciacca Ford Fiesta R2 R2B 1:23:42.6
37. 21 Matteo Morelli Peugeot 206 RC A7 1:24:39.9
38. 30 Monica Sbaraglia Renault Twingo R1 R1B 1:24:40.7
39. 42 Federico Cutruneo Fiat Cinquecento Sporting FA0 1:26:06.7

RITIRATI
12 Francesco Marchella Subaru Impreza STI N12 N4 Ritirato turbo PS6

1. 16 Enrico Luca Renault Clio R3 R3C 2:04:10.6
2. 11 Elvis Marasco Subaru Impreza STI N14 N4 2:04:14.0
3. 15 Antonio Romano Mitsubishi Lancer Evo IX N4 2:04:45.6
4. 1 Sandro Forestieri Renault Clio S1600 S16 2:05:07.7
5. 18 Massimo Regonesi Citroen DS3 R3 R3T 2:06:10.0
6. 9 Marco Fortunato Renault Clio R3 R3C 2:06:15.6
7. 34 Vincenzo Billocci Renault Clio Williams FA7 2:06:39.7
8. 3 Lorenzo Notargiacomo Peugeot 206 XS S1600 S16 2:07:07.2
9. 14 Michele Fortunato Renault Mégane RS N4 2:07:08.6
10. 33 Fabrizio Lumarella Renault Clio Williams FA7 2:07:22.5
11. 5 Giovanni Facchinetti Abarth 500 R3T R3T 2:07:31.5
12. 4 Riccardo Pireddu Honda Civic Type-R R3C 2:07:56.6
13. 6 Patrizia Barucchieri Renault Twingo R2 R2B 2:08:22.4
14. 20 Giancarlo Morelli Honda Civic Type-R A7 2:08:41.6
15. 26 Gianpiero Andreucci Renault Clio RS N3 2:09:15.7
16. 7 Luca Recchia Citroen C2 R2 Max R2B 2:09:46.6
17. 10 Rocco Andreucci Peugeot 206 RC N3 2:10:24.5
18. 24 Amedeo Gherardi Renault Twingo R2 R2B 2:10:46.7
19. 31 Gian Piero Grandolfo Renault Twingo R1 R1B 2:11:12.0
20. 38 Marco Fabiani Peugeot 106 Rallye FA6 2:11:35.5
21. 19 Maurizio Jovine Abarth 500 R3T R3T 2:11:56.7
22. 2 Dario Catania Citroen C2 VTS A6 2:12:46.1
23. 8 Marco Buonasera Peugeot 207 RC R3T 2:12:50.9
24. 35 Renato Forestieri Renault Clio Williams FN3 2:12:53.7
25. 40 Fabio Coletti Peugeot 106 Rallye FN2 2:13:23.6
26. 41 Martino Sgarbatelli Peugeot 106 Rallye FN2 2:13:42.2
27. 27 Alessandro Migliorelli Fiat Panda Kit A5 2:14:15.5
28. 29 Maurizio Fara Citroen Saxo VTS N2 2:15:06.9
29. 22 Michele Luppi Ford Fiesta R2 R2B 2:15:07.7
30. 39 Luciano Luacci Peugeot 106 Rallye FA5 2:15:53.6
31. 28 Oscar Cristiani Suzuki Swift N2 2:16:06.8
32. 36 Daniele Facchinetti Peugeot 205 GTI FN3 2:16:54.4
33. 37 Antonio Berratelli Peugeot 309 GTI FN3 2:17:17.7
34. 23 Roberto Perinetti Citroen C2 R2 R2B 2:17:53.8
35. 25 Daniele Sciacca Ford Fiesta R2 R2B 2:18:05.3
36. 21 Matteo Morelli Peugeot 206 RC A7 2:18:43.6
37. 32 Vittorio Imperiale Fiat Seicento Sporting A0 2:18:52.9
38. 30 Monica Sbaraglia Renault Twingo R1 R1B 2:19:57.7
39. 42 Federico Cutruneo Fiat Cinquecento Sporting FA0 2:20:42.8

Un solo ritiro: quello di Francesco Marchella nella prima tappa con la Subaru nel corso della PS6. Ma sono state parole di fuoco nella seconda tappa dove Enrico Luca ha portato la Clio R3 Maxi sul gradino più alto del podio davanti a Elvis Marasco con la Subaru Impreza, partito per primo nella seconda tappa domenicale, alla fine beffato per 3.4 secondi, terzo posto finale per la Mitsubishi Evo IX di Antonio Romano davanti a Sandro Forestieri che si laurea potenziale campione italiano rally 2011 con la Clio Super 1600, Massimo Regonesi piazza la DS3 alla vittoria della R3T chiudendo al quinto posto assoluto, sesto Marco Fortunato con una Clio R3 dopo una battaglia accesa con Regonesi che però lo perde per strada il quinto posto, in settima piazza troviamo la Clio Williams di Vincenzo Billocci, vincitore tra le "scadute", il settimo posto del CIR va a Lorenzo Notargiacomo con una 206 XS S1600, ottavo al traguardo, nono posto finale per Michele Fortunato che piazza la sua Mégane al terzo posto di classe N4, decima piazza finale per Fabrizio Lumarella con una Clio Williams di FA7, gli ultimi due posti nella zona punti del CIR sono appannaggio di Giovanni Facchinetti, undicesimo e Riccardo Pireddu, dodicesimo, rispettivamente su Abarth 500 e su Honda Civic, in 13° posizione troviamo la Twingo di Patrizia Barucchieri che vince la R2B davanti a Giancarlo Morelli che si impone, invece la A7 con la Honda Civic, in 15° posizione c'è un "super" Gianpiero Andreucci con la Renault Clio, vincitore della N3 davanti a Luca Recchia, secondo di R2B con un Citroen C2 Max, in 17° posizione c'è la 206 di Rocco Andreucci, secondo di classe, in 18° troviamo Amedeo Gherardi, fortissimo con la Twingo al terzo posto di R2B, chiudono i primi 20 Gian Piero Grandolfo con la Twingo, vincitore della R1B e Marco Fabiani, che si impone in FA6 con una 106 Rallye, in 21° posizione troviamo un postillato Maurizio Jovine che se la cava benissimo all'esordio con una Abarth 500 R3T, in 22° c'è Dario Catania, partito con il n°2 sulla Citroen C2 VTS, si impone solitariamente in classe A6, il 23° posto è appannaggio di Marco Buonasera con la 207 R3T, seguita dal vincitore della FN3 Renato Forestieri, ottimo 24° con la Clio, che precede i due piloti della FN2 in 25° e in 26° posizione, con Fabio Coletti e Martino Sgarbatelli giunti nell'ordine con le due 106 FN2 staccate di ben 18.6 secondi, al 27° posto c'è la Fiat Panda di Alessandro Migliorelli, corsaro al successo solitario in classe A5, al 28° posto c'è il vincitore della N2 Maurizio Fara con la Saxo, davanti a Michele Luppi, quarto in R2B con la Ford Fiesta e Luciano Luacci, 30° assoluto al volante della 106 vincendo da solo la FA5, in 31° piazza troviamo il secondo di classe N2, Oscar Cristiani con la Suzuki Swift, Daniele Facchinetti e Antonio Berratelli si giocano il 32° posto e il secondo della FN3, il primo sulla 205, il secondo sulla 309, alla fine giungono nell'ordine, in 34° posizione c'è il quinto di R2B Roberto Perinetti, finito nel fosso dopo la prima tappa dopo un inizio folle, 35° e 6° di R2B Daniele Sciacca, anch'esso finito sul fondo della classifica con la Fiesta, in 36° c'è la 206 del secondo di A7 Matteo Morelli, grande gara però opaca, in 37° c'è Vittorio Imperiale, vincitore della A0 con la Fiat Seicento Sporting, 38° posto e secondo posto di classe R1B è Monica Sbaraglia con una Twingo rossa, al debutto per una persona con quei due occhioni azzurri, il secondo posto del "femminile" a oltre 11 minuti e mezzo da Patrizia Barucchieri, infine, in 39° posizione c'è il solitario della FA0 Federico Cutruneo che dispone di una Fiat Cinquecento, fanalino di coda del rally.

Il rally è stato condizionato dalla pioggia e dal maltempo della prima tappa e delle condizioni del secondo caratterizzato dalla pioggia torrenziale con una possibilità di moltitudine percentuale, dunque è stato un rally importante. Prossimi appuntamenti: prima le Asturie per il campionato europeo e il Sanremo valido per l'IRC e per il TRA, attenzione perchè qualcuo iscriverà per i punti dell'IRC e gli altri per i punti del TRA.