[IRC] Mecsek Rallye

Ben 31 iscritti al 45° Mecsek Rally, prova del Campionato IRC, l'elenco inizia dal n°1 come sempre, e qui abbiamo la Subaru Impreza STI N14 di Elvis Marasco, con il n°2 la vettura gemella di Renato Forestieri, autore di una gara con il secondo posto in Australia con la Mitsubishi, presente per il terzo rally consecutivo, con il n°3, al volante di una Renault Mégane è Michele Fortunato, con il n°4 l'unica Mitsubishi presente, la Evo X di Dario Catania, vincitore del Rally d'Australia, affollata la classe 5, ben 13 partenti (di cui 8 R3, due Super 1600 e tre A7), al via con il n°5 Sandro Forestieri, al suo terzo rally con la Clio Super 1600, seguito dal n°6, Michele Luppi, al via di una Fiat Punto S1600, dopo aver disputato il trofeo Fiesta, ma le Clio stanno a guardare, con il n°7 ecco Senio Marchi, un'uomo, una potenza con una Clio R3, l'altra Clio R3 è quella del n°8, Marco Fortunato, all'esordio con questa macchina, con il n°9 presente Riccardo Pireddu con l'Honda Civic, intrusa tra le Clio, con il n°10 un super Enrico Luca con la Clio R3 per poter ingranare la marcia, con il n°11 l'Abarth 500 R3T di Fabrizio Lumarella, per il pilota pugliese è la prima esperienza con la berlinetta torinese, con il n°12 la Citroen DS3 di Massimo Regonesi, al suo secondo rally con l'esemplare della Friulmotor, con il n°14 la Peugeot 207 RC di Marco Buonasera, tornato dopo due rally d'assenza, assieme a loro c'è Giovanni Facchinetti, presente con il n°15 su una potente Abarth 500 R3T, tre le A7 in gara, con il n°16 la Honda Civic guidata da Giancarlo Morelli, segue suo fratello Matteo, al via con il n°18 su una Peugeot 206, con il n°19 l'unica Clio, quella di Francesco Marchella a chiudere la pienissima classe 5 (ricordiamo, ben 13 al via), la classe 6 vede ben cinque superstiti, con il n°20 l'esordiente Agostino Divenuto con una Citroen C2 R2 Max per poter guadagnare esperienza già al primo rally, con il n°21 Patrizia Barucchieri con la sempreverde Renault Twingo R2 che non vuole fermare la sua marcia positiva, con il n°22 c'è Daniele Sciacca, con l'unica Ford Fiesta R2 in gara, per tentare i punti visto che il suo rivale, il veneziano Michele Luppi, è su un'altra macchina e quindi è l'unico presente, con il n°23 Luca Recchia con la "veterana" Citroen C2 R2 Max, con il n°24 c'è la Saxo VTS di classe A6, guidata da Maurizio Pesci, solo due gli equipaggi presenti in classe 7, la Fiat Panda Kit n°25 di Alessandro Migliorelli e la Fiat Seicento Sporting n°26 di Vittorio Imperiale, tornato sulla vettura torinese dopo 3 gare con la MG, tra queste due vittorie di classe, con il n°27 troviamo la Opel Astra di classe 8 guidata da un certissimo Rodolfo Tedesco, seguita dalla Peugeot 206 n°28 di Rocco Andreucci, unico rivale in questa classe, cinque gli equipaggi, infine, in classe 9, troviamo i soliti Gian Piero Grandolfo (n°29) e Girolamo Mazzarani (n°30), presenti al via con due Twingo R1, per tentare la battaglia per il trofeo, n°31 assegnato alla Suzuki Swift di Federico Cutruneo, al secondo rally con questa vettura, al quarto in assoluto, con il n°32 sulle portiere c'è Maurizio Fara, al suo decimo rally sempre con la stessa vettura, la Citroen Saxo, e infine un'esordiente Oscar Cristiani chiude l'elenco con il n°33, anche lui con la Suzuki Swift, domani e dopodomani sarà un rally da vera battaglia.

1. 2 Renato Forestieri Subaru Impreza STI N14 3 2:09:43.2
2. 4 Dario Catania Mitsubishi Lancer Evo X 3 2:09:53.0
3. 10 Enrico Luca Renault Clio R3 5 2:10:34.6
4. 12 Massimo Regonesi Citroen DS3 R3 5 2:10:53.6
5. 1 Elvis Marasco Subaru Impreza STI N14 3 2:11:42.4
6. 7 Senio Marchi Renault Clio R3 5 2:11:52.2
7. 5 Sandro Forestieri Renault Clio S1600 5 2:12:42.8
8. 9 Riccardo Pireddu Honda Civic Type-R R3 5 2:12:50.6
9. 3 Michele Fortunato Renault Mégane RS 3 2:13:37.7
10. 11 Fabrizio Lumarella Abarth 500 R3T 5 2:15:25.0
11. 16 Giancarlo Morelli Honda Civic Type-R 5 2:16:06.1
12. 21 Patrizia Barucchieri Renault Twingo R2 6 2:16:50.4
13. 15 Giovanni Facchinetti Abarth 500 R3T 5 2:16:55.3
14. 14 Marco Buonasera Peugeot 207 R3T 5 2:17:03.9
15. 20 Agostino Divenuto Citroen C2 R2 Max 6 2:17:35.5
16. 23 Luca Recchia Citroen C2 R2 Max 6 2:17:53.4
17. 24 Maurizio Pesci Citroen Saxo VTS 6 2:18:20.1
18. 28 Rocco Andreucci Peugeot 206 RC 8 2:18:54.4
19. 19 Francesco Marchella Renault Clio RS 5 2:19:35.3
20. 27 Rodolfo Tedesco Opel Astra OPC 8 2:19:35.9
21. 22 Daniele Sciacca Ford Fiesta R2 6 2:20:42.6
22. 6 Michele Luppi Fiat Punto S1600 5 2:20:52.3
23. 18 Matteo Morelli Peugeot 206 RC 5 2:21:44.7
24. 25 Alessandro Migliorelli Fiat Panda Kit 7 2:21:52.3
25. 33 Oscar Cristiani Suzuki Swift 9 2:24:52.6
26. 32 Maurizio Fara Citroen Saxo VTS 9 2:25:53.8
27. 26 Vittorio Imperiale Fiat Seicento Sporting 7 2:27:35.4
28. 31 Federico Cutruneo Suzuki Swift 9 2:28:55.0

RITIRATI
8 Marco Fortunato Renault Clio R3 5 Incidente PS12
29 Gian Piero Grandolfo Renault Twingo R1 9 Escluso Fine 1. Tappa - Estorsione
30 Girolamo Mazzarani Renault Twingo R1 9 Escluso Fine 1. Tappa - Estorsione

Concluso anche questo Mecsek Rallye caratterizzato dalle polemiche dall'esclusione delle due Twingo di Girolamo Mazzarani (quest'ultimo sospesa la licenza di pilota) e di Gian Piero Grandolfo per estorsione alla navigatrice Ingrid Maratelli, la navigatrice è stata arrestata per stupro e le Twingo R1, in base alla classifica che vede Grandolfo vincere "a tavolino" il trofeo, sono state escluse dalle classifiche, Mazzarani purtroppo non è un cognome del sud, ma bensì padano visto che è nato a Bari anchè però ha rescisso l'iscrizione del J-WRC per le prossime due gare, Francia e Gran Bretagna, purtroppo arresto per la Maratelli per estorsione, intanto è stato indagato pure Martino Sgarbatelli che ha nel frattempo comprato una Clio RS rimaste purtroppo senza, tutto questo avviene dopo la prima tappa.
Nella seconda tappa l'unico ritiro assoluto, quello di Marco Fortunato che sbatte la sua Clio R3 contro un'intonaco e il rally è finito, per la cronaca, la gara è stata vinta dalla Subaru di Renato Forestieri che "batte" per 9.8 secondi la Mitsubishi Lancer di Dario Catania, mentre volano le R3, la Clio di Enrico Luca si piazza sul terzo gradino del podio, il turbocompressore che fa volare la DS3 di Massimo Regonesi per conquistare un podio che poi svanisce nel nulla, e di Senio Marchi che piazza all'esordio con una 2RM al sesto posto, terzo di categoria, in mezzo il quinto posto di Elvis Marasco con una Subaru Impreza, in settima piazza la Clio Super 1600 di Sandro Forestieri, per mettere davanti la Honda Civic di Riccardo Pireddu, macchina rara in Italia ma conosciutissima in Ungheria visto le presenze moltitudini, in nona piazza la quarta classificata di classe 3, la sesta 2RM in classifica, la Mégane di Michele Fortunato, in decima si piazza invece l'Abarth 500 di Fabrizio Lumarella che beffa Giancarlo Morelli per una quarantina di secondi, 12° posto e successo di classe 6 per Patrizia Barucchieri con una Renault Twingo R2, mentre in 13° e 6° di classe 5 per l'Abarth 500 di GIovanni Facchinetti, che precede la 207 di Marco Buonasera, chiude i primi 15 Agostino Divenuto, buon esordio per il pilota calabrese che porta la Citroen C2 R2 Max in seconda piazza di classe 6, beffato il maestro Luca Recchia con un'altra C2, 16° e terzo di classe, in 17° e 4° posto di classe per Maurizio Pesci che mette nei confronti la sua Saxo VTS Gruppo A, in 18° posizione troviamo quello che ha vinto la classe 8, cioè Rocco Andreucci su una Peugeot 206, in 19° piazza troviamo la Clio RS di Francesco Marchella, che beffa per la lotta con questa posizione Rodolfo Tedesco con l'Opel Astra, secondo di classe, battaglia per la 21° posizione finita nelle mani del 5° di classe 6, Daniele Sciacca con una Fiesta R2 che mette piena su Michele Luppi, per l'occasione su una Punto S1600, che finisce male in un fosso nel corso della PS10 perdendo 12 minuti, era 8° assoluto e 5° di classe 5, in 23° posizione troviamo Matteo Morelli, maglia nera di classe con la Peugeot 206, in 24° posizione si piazza Alessandro Migliorelli, vittorioso in classe 7 con una Panda Kit, in 25° piazza ecco il vincitore della classe 9 e del Trofeo Suzuki, Oscar Cristiani che piazza la Swift alla vittoria di classe, il 26° posto, cioè il terzultimo e il secondo della classe 9 è la Citroen Saxo guidata da Maurizio Fara, in 27° posizione e secondo posto di classe 7 per la Fiat Seicento di Vittorio Imperiale, trasferta opaca per lui, maglia nera è Federico Cutruneo, secondo del trofeo e 28° assoluto con la Swift.

Ricordiamo che l'IRC tornerà al Rally di Sanremo in contemporanea con il Rally TRA, mentre il prossimo rally sarà del CIR, e quindi il Rally San Martino di Castrozza, restate collegati su Virtual Rally Game Radio.